Chi pensava che le rane potessero produrre elettricità?

Nel 1786 lo scienziato Luigi Galvani scoprì che collegando il corpo di una rana morta con una macchina ad attrito,la rana si muoveva.Se si appendevano le zampe della rana ad una grata metallica,esse si contraevano.Galvani pensò quindi che nervi e muscoli della rana contenessero dell'energia elettrica che faceva muovere le zampe senza vita.In questo Galvani sbagliava,perchè aveva usato dei ganci di ottone per appendere le zampe ad una grata di ferro.Erano i due metalli e non la rana a produrre elettricità,mentre le zampe bagnate facevano da conduttore.Senza saperlo,Galvaniaveva scoperto le proprietà della pila.